Torre Annunziata, vandali assaltano a sassate autobus notturno Anm: in frantumi due vetri, paura a bordo

di Gianmaria Roberti

Sassaiola notturna contro autobus Anm a Torre Annunziata, provincia di Napoli: in frantumi il vetro della porta anteriore ed un finestrino laterale. L’ennesimo assalto contro un mezzo dell’azienda di trasporti del Comune di Napoli. I vandali hanno atteso le 3.35 per entrare in azione, nella zona del Palazzone. L’autobus svolgeva servizio di accompagnamento, ossia riportava a casa lavoratori Anm a fine turno. Solo per un caso fortuito non ci sono danni a persone. Grande, però, lo spavento a bordo.

«Assurdo ed ignobile atto vandalico – tuona Marco Sansone del Coordinamento regionale Campania Usb Lavoro privato -. È un episodio che segue quello di qualche giorno fa accaduto presso Via Cinthia, all’altezza della Rotonda Traiano, dove anche in quel caso, intorno alle 00.30, ignoti, attraverso il lancio di pietre, frantumavano due vetri della riservata che riaccompagnava il personale Anm a casa dopo il turno di servizio. Il senso di abbandono istituzionale che vivono Napoli e le sue Province è ormai palpabile a tutti, con pericolose conseguenze anche per la sicurezza generale. Negli ultimi mesi «sono aumentati – spiega il sindacalista – sia gli atti vandalici nei riguardi dei mezzi, delle pensiline, dei parcometri, nelle stazioni e nei parcheggi a struttura, che le aggressioni nei riguardi del personale front line dell’Anm eppure non vengono rinforzati controlli e presidi del territorio, dando la pericolosa idea di totale impunità ai malintenzionati».

Per Sansone «è chiaro che questi fenomeni affondano le radici in un deficit culturale che andrebbe colmato attraverso investimenti sociali mirati, a partire dalle scuole dell’obbligo, sempre meno frequentate da ragazzini che poi, spesso, risultano essere gli artefici degli atti vandalici che denunciamo, soprattutto in aree di periferia abbandonate nell’indifferenza generale, ma riteniamo necessario, per una soluzione a breve scadenza, soprattutto dopo le nostre tante segnalazioni, incentivare il numero di presidi del territorio, per esempio con pattuglie della Polizia Municipale, proprio per dare l’idea, oggi chiara a tutti, che Napoli e le sue Province non siano abbandonate all’inciviltà ed all’arroganza di chi pensa di poter parcheggiare l’auto in terza fila, bloccare il traffico, aggredire l’autista di un autobus che magari non può passare e restare impunito».

Secondo Adolfo Vallini del Coordinamento Provinciale Usb Lavoro privato, c’è «una sola certezza: non è più possibile tollerare e giustificate le continue sassaiole contro gli autobus in transito lungo le strade di Napoli e della Provincia. Una pratica violenta che rappresenta un vero e proprio attentato alla sicurezza dei trasporti che mette a rischio l’incolumità di autisti e passeggeri ogni giorno e tolgono fiducia nei confronti delle istituzioni e delle forze dell’ordine che avrebbero il compito di prevenire questi fenomeni». I responsabili «di queste azioni nefande – aggiunge Vallini – andrebbero individuati ed obbligati ad assumersi la responsabilità delle loro azioni, anche sotto l’aspetto economico pagando di tasca propria i danni procurati alla collettività».

domenica, 8 Gennaio 2023 - 14:34
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