Scontri tra tifosi sull’A1, arrestato romanista. Decine di ultras identificati. Il pm: «Atto folle»


Scontri tra tifosi di Napoli e Roma sull’A1, c’è un primo arresto. L’ultrà romanista Martino Di Tosto, 43 anni, è stato arrestato con l’accusa di rissa aggravata. Domani – da quanto si apprende – si svolgerà l’udienza per direttissima, con l’interrogatorio di garanzia dell’indagato, difeso dall’avvocato Lorenzo Contucci.

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Il tifoso sarebbe rimasto ferito da un’arma da taglio sulla coscia, nel corso degli scontri nell’area di servizio di Badia al Pino. Per farsi medicare, si sarebbe recato presso l’ospedale San Donato di Arezzo in maniera autonoma. Di Tosto non sarebbe nuovi a questi episodi: nel 2013 sarebbe stato coinvolto in incidenti, a Roma, culminati nella sassaiola contro il pullman dell’Hellas Verona.

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Rispetto a quanto avvenuto ieri, invece, gli investigatori della Polizia scientifica stanno analizzando le riprese video effettuate per identificare altri soggetti. Inoltre gli inquirenti stanno vagliando le targhe dei veicoli. Già nella serata di ieri sono stati identificati circa 80 tifosi del Napoli e 115 della Roma. Gli accertamenti sono portati avanti dalla Digos della Questura di Arezzo e di Roma. All’attenzione di chi indaga saranno presto messe all’esame la posizione di altre persone. «Tutti gli sforzi di questo ufficio e della Polizia di Stato sono concentrati ad individuare i responsabili di quanto accaduto – dice il procuratore capo di Arezzo, Roberto Rossi -. È stato un atto folle». Per il magistrato «è stato un atto che ha messo in serio pericolo l’incolumità dei viaggiatori e che ha bloccato una delle principali arterie di circolazione del nostro Paese. Contiamo di identificare i responsabili quanto prima e di chiamarli a rispondere in sede penale delle loro condotte e delle loro gravi azioni».

Intanto, da Genova giunge un’altra notizia. Ieri pomeriggio quattro ultrà del Napoli hanno forzato un posto di blocco nella zona di Nervi. I quattro, di età compresa tra i 21 e i 27 anni, sono stati inseguiti dagli agenti della polizia stradale e fermati poco dopo. I poliziotti hanno controllato il bagagliaio e hanno trovato tre spranghe di ferro. Non si esclude che siano state usate negli scontri in autostrada. Il conducente ha spiegato che erano sue e per questo è stato denunciato. I quattro stavano andando a vedere la partita Sampdoria-Napoli. Sono stati portati in questura e identificati. Ieri i controlli di Polstrada e Digos sono stati intensificati dopo gli scontri tra romanisti e partenopei. La polizia genovese ieri ha identificato circa 80 ultrà napoletani, fermati a Genova Est a bordo di nove pulmini. I tifosi, dopo le formalità, sono stati fatti tornare indietro e scortati fino al loro arrivo a Napoli.

lunedì, 9 Gennaio 2023 - 13:27
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