Qualcuno dice che quell’auto andasse veloce. Troppo veloce. E, forse per questo, a un certo punto il conducente ne ha perso il controllo, innescando una carambola impazzita che si è trasforma in un bagno di sangue. A Roma si piangono 5 giovanissimi, le ennesime vittime della strada. Nella notte tra oggi e ieri via Nomentana, nella zona di Tor Lupara e Fonte Nuova, è stata teatro del tragico incidente.
Le vittime, tutte di Fonte Nuova, sono: Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri e suo cugino Simone Ramazzotti, Flavia Troisi e Giulia Sclavo. Il ferito, Leonardo Chiapparelli, residente a Guidonia Montecelio, è ricoverato all’ospedale Sant’Andrea dove è arrivato in codice rosso.
Il gruppo aveva trascorso la serata in locale, a pochissima distanza dal luogo dell’incidente, per festeggiare Flavia che il giorno prima aveva compiuto 17 anni. Poi tutti e sei sono saliti sulla Fiat 500 di proprietà della madre di Di Paolo. Una vettura omologata per quattro, ora posta sotto sequestro su disposizione dei pm, con la quale il gruppo doveva percorrere pochi chilometri per raggiungere una piazza dove era parcheggiata l’auto di uno dei ragazzi. Ma durante quel breve tragitto è accaduto qualcosa di irreparabile.
Il giovane che era alla guida ha perso il controllo della macchina; la Fiat ha urtato violentemente contro un palo. al bivio tra via Nomentana e via IX Novembre, e poi contro un albero che è stato, di fatto, divelto. L’auto si è poi ribaltata. Nessuna altra vettura è stata coinvolta nell’incidente. Sul posto sono intervenuti, oltre al personale del 118, anche i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale.
Il sospetto è che l’auto viaggiasse a velocità sostenuta, ma solo una perizia – disposta dalla procura della Repubblica di Tivoli, che indaga per omicidio stradale – potrà dare risposte certe. Contestualmente i carabinieri acquisiranno le telecamere presenti nella zona con la speranza che siano stati catturati gli istanti precedenti alla drammatica carambola, terminata a pochissimi metri da un ufficio postale. Sotto choc la comunità di Fonte Nuova: «Erano tutti ragazzi del comune, tutte famiglie conosciute, lo sgomento è forte – ha commentato Piero Presutti, sindaco di Fonte Nuova -. Il giorno dei funerali sarà lutto cittadino, abbiamo già messo le bandiere a mezz’asta».
venerdì, 27 Gennaio 2023 - 19:39
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