Uccide il marito con 6 coltellate: la procura contesta l’omicidio, non la legittima difesa


Per ora nei suoi confronti c’è l’accusa di omicidio volontario. L’eventuale legittima difesa, invece, non è stata contemplata anche se l’interrogatorio di garanzia e la testimonianza del figlio potrebbero cambiare le cose.

La procura di Brescia ha formulato l’accusa più grave nei confronti di Raffaella Ragnoli, la donna che sabato sera a Nuvolento, in provincia di Brescia, ha ucciso a coltellate il marino Romano Fagoni.

Secondo quanto ricostruito, era in corso una lite familiare. L’uomo aveva impugnato un coltellino e in qualche modo avrebbe minacciato di usarlo se moglie e figlio non avessero smesso di criticarlo.

La donna avrebbe reagito e ha poi colpito il marito alla gola per sei volte. Il pm Flavio Mastrototaro oggi deposita gli atti al Gip che fisserà l’interrogatorio di convalida dell’arresto scattato all’alba di domenica.

lunedì, 30 Gennaio 2023 - 17:17
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