Omicidio a Roma, l’assassino posta video confessione sui social e si costituisce


«Non potevo parlare prima perché non avevo l’avvocato. Adesso prendetevi cura di mio figlio. Sto andando dai carabinieri». Renato Sarabia Peralta parla davanti all’obiettivo del telefonino. Sta girando un video, l’ultimo da uomo libero.

Il 43enne filippino ha ucciso il connazionale Michael Lee Pon e poi, con due video divenuti virali all’interno della comunità filippina, ha annunciato che si sarebbe costituito e ha chiesto di prendersi cura del figlio 16enne.

L’omicidio è avvenuto a Roma nel tardo pomeriggio di domenica. Michael Lee Pon si trovava nei pressi della stazione Valle Aurelia quando è stato aggredito e colpito con un coltello.

Il suo corpo è stato ritrovato su una scaletta nei pressi della stazione, riverso in una pozza di sangue. Una sola coltellata, all’altezza del cuore, che non ha lasciato scampo alla vittima.

Gli agenti della squadra mobile capitolina hanno iniziato a svolgere le classiche fasi delle indagini di rito, ascoltando le persone che erano sul posto e visionando le telecamere. Poi la svolta con la decisione di Renato Sarabia Peralta di costituirsi.

martedì, 21 Febbraio 2023 - 17:10
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