Per fuggire ai carabinieri si schiantò contro un muro, la fidanzata morì: 32enne di Napoli arrestato, deve scontare 8 anni


Per cercare di sottrarsi a un posto di blocco, si andò a schiantare con l’auto contro un muro della caserma della Forestale a Castelvolturno. Quell’impatto provocò la morte della fidanzata che gli era seduto di fianco.

Francesco Avolio, di 32 anni, è stato arrestato dai carabinieri per saldare i conti con la giustizia. La cattura mette fine a ricerche durate 7 mesi. L’uomo, infatti, si era reso irreperibile nel tentativo di sottrarsi all’esecuzione della pena. I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli, però, non hanno mai smesso di cercarlo, esaminando i movimenti bancari e i luoghi frequentati dai familiari del 32enne. Non sono stati trascurati social e web, miniera di dati per il profiling e la definizione delle reti relazionali.

E, alla fine, i carabinieri hanno rintracciato Avolio nel quartiere di Secondigliano. Era in auto insieme alla compagna, ma stavolta non ha opposto resistenza.

Finito in manette, Avolio è stato trasferito nel carcere di Poggioreale: gli è stato notificato un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, in base al quale deve espirare 8 anni e 9 mesi per omicidio stradale e spaccio di sostanze stupefacenti, fatti commessi tra il 2018 e il 2019. L’incidente stradale, nello specifico, è avvenuto il 31 gennaio 2019. Nell’impatto morì la 33enne Cristina Stanganella.

venerdì, 10 Marzo 2023 - 09:01
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