Da stamattina la città di Napoli è “sequestrata” da una legione di tifosi tedeschi, cui si sarebbero aggiunti ultrà dell’Atalanta, saldati in nome dell’ostilità ai napoletani. Centinaia di supporter dell’Eintracht stanno attraversando le vie del centro, dopo essere giunti ieri alla stazione, pur privi di biglietto per il match di Champions col Napoli di stasera, per la decisione del prefetto Palomba.
Sono partiti dall’hotel Royal Continental sul Lungomare, dove alloggiano, battendo le mani e urlando cori a sostegno della loro squadra, e scandendo offese contro Napoli («vaffanculo» in italiano). Le forze dell’ordine li controllano a distanza. Il corteo non autorizzato è transitato per la Riviera di Chiaia, passando per il salotto buono di via Calabritto, piazza dei Martiri, via Chiaia, per approdare in piazza Trieste e Trento, piazza Municipio e via Monteoliveto. Infine l’arrivo al centro storico, in piazza del Gesù, dove molti stanno sostando. Alcuni tifosi, tuttavia, si sono dispersi nei vicoli. La zona è sorvegliata dall’alto da un elicottero.
Ma la tensione resta molto alta, e si teme che alcuni gruppi possano dirigersi verso Fuorigrotta, blindata per la partita di stasera. Ancora fresco è il ricordo dell’andata in Germania, quando i tifosi del Napoli sono stati bersaglio di alcune imboscate, per restare coinvolti in diversi scontri con la tifoseria locale. Peraltro, già ieri sera e stanotte, non sono mancati attimi di paura, per possibili nuovi incidenti.
mercoledì, 15 Marzo 2023 - 16:26
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