Ultimatum dei giudici onorari al Governo: «Senza una risposta immediata bloccheremo la Giustizia»

aula tribunale

Il governo confermi «la linea politica affermata finora adottando in via di urgenza ed in maniera definitiva i provvedimenti concreti che i magistrati onorari aspettano da anni».

A chiederlo sono una decina di associazioni che rappresentano la categoria e che fanno sapere che in mancanza di una “risposta immediata” proclameranno lo stato di agitazione che avrà come conseguenza «il blocco della giustizia anche con inevitabili ricadute sulla percezione dei fondi del Pnrr».

La presa di posizione arriva dopo la risposta data dal viceministro Francesco Paolo Sisto a un’interpellanza sui problemi di interpretazione delle disposizioni in materia di retribuzione dei magistrati onorari introdotte dal precedente governo.

Sulla questione, ricordano i magistrati onorari, aveva già risposto il sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove, con una recente nota che «rassicurava sull’imminenza di una circolare risolutiva». Secondo le loro associazioni, Sisto si è sostanzialmente limitato a leggere “una memoria difensiva dell’Avvocatura dello Stato che ripete cliché di cui hanno fatto abuso i precedenti governi” e così “ha contraddetto anche se stesso, dal momento che lui stesso ha sostenuto come legale i diritti dei giudici di pace in sede giudiziaria davanti alla Corte di giustizia Europea”. I magistrati onorari richiamano “l’impegno” di Delmastro “a realizzare i 12 punti inseriti nel documento unitario condiviso dalle Associazioni Unite all’incontro del 22 febbraio scorso” e chiedono al governo di attuare scelte conseguenti.

sabato, 18 Marzo 2023 - 10:12
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