Castellammare, prof aggredita in classe: arriva l’ispettore. Docente lancia il flash mob contro la violenza a scuola

La docente Lucia Celotto

Da un lato l’inchiesta della procura della Repubblica di Torre Annunziata, dall’altro l’indagine dell’ufficio scolastico regionale.

Sull’aggressione denunciata dalla prof di inglese Lucia Celotto da parte della madre di una sua alunna si muovono due istituzioni. I magistrati sono stati chiamati in causa dalla docente che, a seguito dell’episodio accaduto all’interno della scuola, il liceo classico ‘Plinio Seniore’ di Castellammare di Stabia (in provincia di Napoli), ha sporto denuncia al commissariato del posto. L’ufficio scolastico regionale, invece, si è mosso autonomamente non appena i fatti sono divenuti noti anche grazie agli articoli di stampa. E l’ispettore Sebastiano Pesce ha fatto capolino nell’istituto nella giornata di martedì, raccogliendo le prime testimonianze su quanto accaduto lo scorso 23 marzo.

La docente era in classe, quando ha sentito bussare alla porta. Ha aperto e s’è ritrovata di fronte la mamma di una sua alunna di 14 anni, che aveva rimediato dei brutti voti in inglese. La docente ha riferito di essere stata fisicamente aggredita, presa a schiaffi e pugni, e che alcuni dei suoi alunni sono intervenuti per difenderla. La madre, invece, sostiene di avere dato degli spintoni alla docente. Proprio l’insegnante è stata ascoltata dall’ispettore, mentre tra le ultime audizioni vi sarà quella della dirigente scolastica con la quale – come riportato da ‘Il Mattino’ – la prof Celotto vive un momento di tensione e conflittualità. Proprio in una intervista al quotidiano, Celotto aveva accusato la dirigente di non averla tutelata né prima né dopo l’aggressione.

Quanto verificatosi al liceo ‘Plinio Seniore’ è entrato già nell’agenda ‘politica’ di chi intende candidarsi alle prossime e imminenti elezioni amministrative di Castellammare di Stabia. La neonata associazione ‘Stabiae Città Sostenibil’ guidata dall’insegnante Elena Marini ha lanciato un flash bob in città «per dire NO alla violenza nelle scuole e a salvaguardia di tutta la comunità educante». L’appuntamento è per sabato 1 aprile alle 16 presso la Cassarmonica.

giovedì, 30 Marzo 2023 - 11:28
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