Il passaggio di testimone c’è stato. Piergiorgio Morosini s’è insediato alla guida del Tribunale di Palermo, incarico che ha conquistato a colpi di carta bollata per superare le resistenze del Consiglio superiore della magistratura.
Il plenum del Csm, infatti, gli aveva preferito Antonio Balsamo, ma è dovuto tornare sui propri passi dopo che, anche il Consiglio di Stato, ha evidenziato un difetto di valutazione e di comparazione dei curriculum dei due magistrati. Così pochi giorni fa Balsamo ha salutato tutti e mercoledì ha lasciato l’ufficio libero a Morosini.
In passato segretario nazionale di Magistratura democratica e consigliere del Csm, Morosini è un uomo di basso profilo. In passato è stato molto critico nei confronti di suoi colleghi innamorati della visibilità, come fu Antonio Ingroia, anche lui di Md, ma uscito dalla carriera giudiziaria nel 2014, autoprestatosi alla politica e oggi avvocato. Morosini è stato gip nel processo sulla trattativa Stato-mafia, e sostituto pg in Cassazione.
sabato, 8 Aprile 2023 - 19:08
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