Tensioni e scontri alla stazione Marittima di Napoli tra forze dell’ordine in assetto antisommossa e antagonisti, tra i quali ci sono molti migranti. Nel mirino ci sono il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e l’ex titolare del Viminale Marco Minniti attesi al Forum per i beni confiscati.
Sono contestate le politiche attuali del governo Meloni e quelle del governo Gentiloni che stipulò accordo con la Libia per contenere i flussi migratori in Italia.
Alcuni migranti mostrano in alto le mani tinte di rosso, a simboleggiare il colore del sangue. Altri, invece, hanno delle corone di fiori: «Vogliamo portare questi fiori al ministro – urlano – da portare sulla tomba dei morti che non sono stati ad onorare… la strage di Cutro».
venerdì, 21 Aprile 2023 - 14:32
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