Strappo nel Pd, Cottarelli si dimette da senatore: «Ho altri valori rispetto al partito con guida Schlein»


Con Elly Schlein al comando, il Pd «si è spostato in un’area lontana dai miei valori liberaldemocratici». L’economista Carlo Cottarelli spiega così le regioni che lo hanno spinto a prendere una decisione che scuote i ‘dem’: non sarà più senatore del Pd, ma non farà parte neanche di altri gruppi.

Cottarelli si dimette. Punto. Gli elementi che hanno pesato di più nella decisione di lasciare il gruppo, spiega in un’intervista al Corriere della Sera, sono stati «il tema dell’energia nucleare, il termovalorizzatore, il freno al superbonus, anche l’utero in affitto o alcuni aspetti del Jobs act. Ma questi sono temi specifici, non il tema fondante», che è «il ruolo del merito nella società e il peso che debba avere l’uguaglianza delle opportunità rispetto all’uguaglianza redistributiva».

«Quando ho deciso di partecipare alla campagna elettorale del Pd – racconta Cottarelli – sono andato a leggere il documento dei valori, l’ultimo che c’era, quello del 2008: merito e opportunità erano scritti con chiarezza. Nel documento del 2023 il merito era sparito, anche un po’ criticato. Ma non solo da li’. Anche dalla mozione che Elly Schlein ha presentato per la candidatura alla segreteria».

Sull’opportunità di cambiare ‘casacca’, Cottarelli ha spiegato di avere ricevuto offerte di entrare in altri gruppi parlamentari: «Me lo hanno proposto ma non e’ giusto cambiare partito. La prossima settimana mi dimetto dal Senato». Nell’immediato futuro «ho ricevuto un’offerta dall’Università Cattolica. Dirigere un programma per l’educazione di Scienze sociali ed economiche per gli studenti delle scuole superiori. Faro’ questo anche nei circoli culturali e degli anziani. Sarà una prestazione gratuita».

La notizia stuzzica Matteo Renzi che in un tweet fa una nuova premonizione sul destino dei ‘dem’: «Il Pd di Elly Schlein perde pezzi. Dopo Marcucci, Fioroni, Chinnici, Borghi oggi è il turno di Cottarelli. Per chi segue le nostre Enews da tempo queste scelte non sono una sorpresa. Io dico che è solo l’inizio. Diamo tempo al tempo e il quadro politico di questo Paese cambierà profondamente. Siete d’accordo?».

lunedì, 8 Maggio 2023 - 12:06
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