I festeggiamenti deconcentrano, a Monza s’è visto: i tifosi del Napoli siano pazienti | L’intervento

di Alessandro Eros D'Alterio, avvocato

La partita contro il Monza, ha segnato ufficialmente l’inizio del vott a fernì stu Campionato per i giocatori del Napoli, per la Società e forse anche per lo stesso Spalletti, che pare voglia utilizzare gli ultimi incontri, come tirocinio per gli estremi panchinari. Nell’assistere alla sconfitta contro Petagna e Berlusconi, pare che non vi sia neanche più la voglia di far fare gol ad Osimhen per la classifica cannonieri.

La verità è che i festeggiamenti, partiti di fatto dalla vittoria del 23 aprile a Torino, hanno il potere di di far perdere la concentrazione, a qualsiasi macchina da guerra, come per l’esercito di Annibale dopo gli ozii di Capua, non poteva fare eccezione l’esercito di Spalletti, dopo settimane di feste e tensioni per uno scudetto di fatto già conquistato a febbraio, quando avevamo 13 punti sull’Inter, ma che tendeva i nervi a tifosi e giocatori per l’avvento della matematica.

I tifosi del Napoli, pertanto, sono invitati a guardare queste ultime gare, con tanta pazienza perché ce ne stanno ancora 3, ma questo Campionato è come l’uomo ragno della canzone degli 883, è stato ucciso, e l’assassino si chiama Napoli, ciò che avviene adesso è solo depistaggio.

lunedì, 15 Maggio 2023 - 15:02
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