Vendita di aerei e sommergibili alla Colombia, 8 indagati: ci sono D’Alema e Profumo. Le accuse dei pm di Napoli


I nomi fanno rumore, lo scenario investigativo pure. La procura di Napoli sta indagando su una compravendita di navi e aeri alla Colombia e nel registro degli indagati sono finiti personaggi eccellenti del panorama politico e imprenditoriale.

La Digos partenopea, che ha ricevuto la delega alle indagini, sta effettuando una serie di perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici romani di Alessandro Profumo (in qualità di amministratore delegato di Leonardo), dell’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema, di Giuseppe Giordo, ex direttore del settore Navi di Fincantieri e di Gherardo Gardo, nella veste di contabile di D’Alema.

Complessivamente gli indagati sono 8: oltre a Profumo, D’Alema, Giordo e Gardo, la sezione reati economici della Procura di Napoli indaga su Umberto Claudio Bonavita, Francesco Amato, Emanuele Caruso e Giancarlo Mazzotta. Il reato per il quale si procede è corruzione internazionale aggravata. La forma aggravata viene contestata gli indagati in quanto il reato sarebbe stato commesso con l’ausilio di un gruppo criminale organizzato attivo in diversi Stati, tra cui Italia, Usa, Colombia e anche in altri. I fatti contestati risalgono a una data prossima al 27 gennaio 2022. L’indagine verte in particolare sulla vendita alla Colombia di aerei M346, corvette e sommergibili prodotti da società italiane con partecipazione pubblica, come Leonardo e Fincantieri.

Le forniture sulle quali si è concentrata l’attenzione degli inquirenti della sezione criminalità economica della Procura di Napoli avrebbe un valore di oltre 4 miliardi di euro.

martedì, 6 Giugno 2023 - 14:04
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