Napoli, arrestati 7 operatori sociosanitari: «Violenze e umiliazioni in una residenza per anziani a Chiaia»


Un’accusa choc: umiliazioni, maltrattamenti, minacce e violenze in una struttura per anziani del quartiere Chiaia di Napoli. I carabinieri hanno arrestato sette operatori sociosanitari (oss) cui si contestano maltrattamenti continuati e pluriaggravati in concorso, in danno di persone affidate alla loro cura e vigilanza. I militari della compagnia Napoli centro supportati dai colleghi del Nil e del Nas hanno effettuato perquisizioni e accertamenti urgenti sullo stato dei luoghi e delle persone nella struttura al corso Vittorio Emanuele 656. Sul posto anche personale dell’Asl e i carabinieri della sezione rilievi del Comando provinciale di Napoli.

Secondo le indagini dei militari dell’Arma della Stazione di Napoli Chiaia, coordinate dalla sezione Violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione, coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone – sono emerse presunte quotidiane condotte di umiliazione, minaccia, grave violenza fisica e psicologica nonché molteplici episodi di deliberata indifferenza rispetto agli elementari bisogni di assistenza ai pazienti, di età compresa tra gli 80 ed i 100 anni.

Due indagati sono finiti nel carcere di Poggioreale, una donna nel carcere di Pozzuoli, mentre ai restanti quattro sono stati applicati gli arresti domiciliari. Tre avrebbero indebitamente percepito il reddito di cittadinanza: uno in forma diretta i restanti due in maniera indiretta. 

giovedì, 8 Giugno 2023 - 11:36
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