Quando ha visto il corpo senza vita di suo cognato Luigi Cammisa, Alfonso Caiazzo ha capito. Ha capito cosa sarebbe potuto accadere, ha telefonato alla moglie dicendole di non aprire e ha cercato di raggiungere la moglie. Sapeva, Alfonso Caiazzo, che Maria Brigida Pesacane era in pericolo perché aveva capito che ad uccidere Cammisa era stato suo padre. Ma quando è arrivato di corsa a casa, in via Enrico Caruso, era troppo tardi. Maria Brigida era già stata uccisa, il suo corpo senza vita era a terra in bagno in una pozza di sangue, e i suoi figli – di 4 e 2 anni – sotto choc tra le braccia dei vicini di casa, i primi ad accorrere dopo il rumore degli spari.
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La circostanza è agli atti dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere spiccata nei confronti di Raffaele Caiazzo all’esito dell’udienza di convalida del fermo. A raccontare quei concitati momenti in cui ha tentato di salvare la moglie è proprio Alfonso Caiazzo, figlio del presunto omicida. Il giovane era uscito per andare a lavorare quando la madre lo ha chiamato dicendogli di Luigi. Cammisa è stato colpito in piazza da sette colpi, Maria Brigida da cinque.
Dall’ordinanza emerge anche che Anna e Alfonso Caiazzo, fratelli gemelli, hanno subito indicato ai carabinieri che ad uccidere i rispettivi coniugi era stato il padre Raffaele, che da tempo sospettava di una relazione extraconiugale tra i due cognati e che nel corso di una recente cerimonia in un ristorante, aveva fatto una scenata di gelosia quando un parente si era avvicinato a Maria Brigida.
Così il giorno prima del duplice omicidio c’è stato un chiarimento tra i due fratelli, i rispettivi coniugi, Raffaele Caiazzo e la moglie di quest’ultimo: il 44enne ha confermato la sua idea che i due cognati avessero una relazione. «Quelle di mio padre erano tutte fantasie, però ci stava rovinando la vita, così a mia madre io e Anna abbiamo detto che non volevamo più vedere papà», ha detto Alfonso. Alfonso Caiazzo ha inoltre spiegato che secondo lui il padre si era invaghito di Maria Brigida. Anche la sorella Anna Caiazzo ha confermato che in famiglia da qualche mese c’era il sospetto che Caiazzo avesse perso la testa per Maria Brigida. A verbale le dichiarazioni della moglie di Caiazzo, Amelia D’Isidoro, che ha spiegato come era nata la fissazione del marito sulla relazione tra i cognati: «A Carnevale festeggiammo in famiglia e Raffaele disse di aver visto Luigi fare avances a Maria Brigida».
sabato, 10 Giugno 2023 - 17:22
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