«Giovedì arriviamo col disegno di legge sulla sicurezza stradale che non è un decreto chiuso». L’annuncio è di Matteo Salvini, a margine dell’assemblea di Assarmatori, e riguarda una stretta: a 6 giorni dal tragico incidente di Casal Palocco, nel quale ha perso la vita Manuel Proietti, bambino di 5 anni. «Ci sono alcuni principi per i neopatentati – spiega il ministro dei Trasporti -: per i primi tre anni non potranno guidare auto di grossa cilindrata, i neopatentati che verranno fermati con l’utilizzo del telefono mentre guidano verranno fermati e verrà sospesa loro la patente, per i recidivi con l’uso di alcol e droga ci sarà la revoca definitiva della patente».
L’eco dei fatti avvenuti nei giorni scorsi, però, si avverte. «Per quello che riguarda internet – dice Salvini – non bisogna criminalizzare adesso youtuber, influencer, dipende da come lo usi. Se guidi, ti riprendi e fai il cretino non fai qualcosa di intelligente per cui ci sarà una norma su questo».
Anche il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, è chiaro: «Su questo punto bisognerà intervenire, i termini e i modi è prematuro dirli, sono sempre convinto che le pene eccessive non servano per evitare i reati, ci vogliono delle condotte di anticipazione del reato, degli strumenti di prevenzione, qualche volta anche non penali, perché poi la sanzione arriva sempre troppo tardi, quando si punisce qualcuno il reato è già accaduto». Una «specificazione di questi reati – aggiunge Sisto -, per queste nuove condotte che hanno la capacità di essere veloci, rapide e persuasive da raggiungere più rapidamente gli obiettivi illeciti, una riflessione certamente è necessaria».
Andrea De Priamo, senatore di Fratelli d’Italia, riassume: «A pochi giorni dalla tragedia di Casal Palocco, che ha visto la perdita della vita del piccolo Manuel, è forte il cordoglio verso la famiglia del piccolo e forte l’esigenza di interrogarci su quanto si possa fare per evitare che simili vicende possano ripetersi». Ed «è evidente che deve essere intensificata l’azione per la sicurezza stradale, sia attraverso prevenzione e campagne mirate sia attraverso una ulteriore stretta sul Codice della strada ed in particolare sulle sanzioni legate a comportamenti sconsiderati in prossimità di scuole o altri luoghi sensibili, ma anche rispetto alla conduzione delle cosiddette supercar da parte dei neopatentati».
Inoltre, «è necessaria una attenta riflessione – afferma De Priamo – sul fenomeno dei giovani Youtuber, che utilizzano forme comunicative spesso ignote ai genitori. Si tratta di un vasto mondo dove si trova tutto e il contrario di tutto, che necessita di maggiori controlli al fine di intervenire laddove necessario. Niente e nessuno potrà restituire Manuel ai suoi cari ma è nostro dovere, oltre che auspicare che la giustizia faccia il suo corso, impegnarci con ogni mezzo anche in suo nome affinché ci sia una diversa sensibilità sul tema della sicurezza e dell’universo delle tendenze e mode giovanili, al fine di comprendere il fenomeno e mettere in campo strumenti di prevenzione delle degenerazioni».
martedì, 20 Giugno 2023 - 19:43
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