Una manifestazione per ricordare Raffaele Vergara, il giovane calciatore dell’Afragola vittima di un incidente sul lavoro in una fabbrica.
Lunedì prossimo gli studenti di Afragola, comune dell’hinterland a nord di Napoli, si ritroveranno in piazza Municipio alle ore 18, 30 e omaggeranno il loro concittadino che non c’è più. Raffaele è morto l’altro giorno mentre stava lavorando in una fabbrica di Frattamaggiore, nel Napoletano: è rimasto stritolato in una macchina che macina spezie. Pochi giorni prima di morire, il 20enne aveva rinnovato il contratto nella Virtus Afragola Soccer.
«Obbiettivo per la prossima stagione? Senza dubbio migliorare quanto fatto finora e perché no alzare l’asticella…», aveva scritto Raffaele proprio in occasione del contratto. La manifestazione è stata voluta anche dai ragazzi del collettivo studentesco del liceo “Brunelleschi” di Afragola dove Raffaele aveva studiato e dove militava in una squadra di calcio. I ragazzi hanno invitato alla manifestazione i sindaci di Afragola, di Frattamaggiore e di Crispano: in quest’ultmo comune Raffaele viveva con la sua famiglia. E ancora i rappresentanti dei presidi locali di Anpi e di Libera. E poi si raggiungerà piazza Gianturco, dove si terrà l’assemblea.
«Giovane promessa del calcio, faceva l’operaio per mantenersi. Partecipava all’organizzazione della celebre manifestazione dei gigli. Cercava di costruirsi un futuro onestamente e lavorando. E proprio sul posto di lavoro è morto in un incidente drammatico. A 20 anni. Il fenomeno delle morti sul lavoro ha raggiunto numeri preoccupanti. Alla luce di questo, noi giovani scendiamo in piazza per stringerci al dolore della famiglia e aprire una riflessione diventata improrogabile sulla sicurezza nei posti di lavoro», spiegano gli organizzatori in una nota «Perderemo la voce a furia di urlare che non vogliamo più morti sul lavoro», prosegue la nota.
sabato, 22 Luglio 2023 - 22:33
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