L’hanno trovata impiccata, ma sarebbe un suicidio simulato. Una 25enne moldava, Vera Schiopu, è stata trovata morta ieri sera, nella casa di campagna di contrada Sferro, in territorio di Ramacca (Catania. Secondo le indagini dei carabinieri però non si sarebbe tolta la vita, ma a simularne il suicidio sarebbero stati il fidanzato, un manovale romeno, e un suo amico connazionale. I due sono stati fermati dalla Procura di Caltagirone.
Le indagini dei militari dell’Arma della compagnia di Palagonia sono state avviate dopo che il fidanzato della ragazza aveva segnalato che la donna si era tolta la vita. Dalle prime indagini sono emerse delle incongruenze che hanno portato al fermo.
I due uomini fermati sono accusati di concorso in omicidio. Da quanto trapela sembra che a fare nascere dei dubbi agli investigatori siano stati più elementi: la dinamica del suicidio, i rilievi scientifici compiuti dai carabinieri e alcuni elementi nelle testimonianze dei due indagati.
A chiamare il 112 era stato il compagno della giovane. A dare supporto alla sua ricostruzione sul suicidio sarebbe stato anche l’amico dell’uomo. Non risultano precedenti denunce o segnalazioni di liti tra la donna e il suo fidanzato. Particolari che rendono al momento la presunta simulazione del suicidio un giallo, almeno per il movente.
domenica, 20 Agosto 2023 - 16:38
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