Portici, rapina all’ufficio postale: tre arresti, bottino da 62mila euro nascosto durante la fuga

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Auto dei rapinatori contromano in via Cardano (Foto di Massimiliano Napolitano su gruppo Fb "Portici Amore mio")

Sono stati arrestati ieri sera i tre malviventi che hanno commesso la rapina nell’ufficio postale di Portici in via Diaz e hanno poi imboccato contromano via Cardano nel tentativo di sottrarsi all’insegnamento da parte della polizia. Ad arrestarli sono stati gli agenti del commissariato di Portici-Ercolano che sono risaliti ai tre riavvolgendo il nastro della rapina e incrociando i dati con le immagini di videosorveglianza.

Tutto ha inizio ieri mattina, quando in due fanno irruzione nei locali dell’ufficio postale, appena aperto, e minacciando i dipendenti si fanno consegnare il denaro contante per un importo di 62mila euro. Fuori, ad attenderli, c’è un complice alla guida di una Fiat 500X di colore bianco e con targa straniera. Rovina i piani una volante della polizia, che intercetta la macchina, cerca di bloccarla.

Il conducente, con manovra azzardata, riesce a scartare la volante e “vola” in salita verso la parte di via Diaz, direzione piazza Poli. Qui però invece di svoltare a destra o sinistra, il conducente prosegue dritto, iniziando la corsa contromano in via Gioacchino Cardano. Contemporaneamente una pattuglia in abiti civili scende dal lato di via Cardano, nel corretto senso di marcia ma c’è un bus di linea fermo. E ferma è anche l’auto dei malviventi, rimasta coinvolta in un incidente con un’Audi Q5 che prevedeva il bus. Dei malviventi e dei soldi invece nessuna traccia. Comincia così l’attività di indagine. Vengono anzitutto compiuti rilievi sulla Fiat, poi vengono passate a setaccio centinaia di immagini di telecamere di videosorveglianza in città e di proprietà di esercenti per risalire al percorso dell’auto prima dell’arrivo all’ufficio postale, e per ricostruire il percorso di fuga dei malviventi.

Un lavoraccio. È così che i poliziotti individuano il luogo di occultamento dell’intera somma di denaro, asportata dall’Ufficio Postale. I soldi non vengono toccati, i poliziotti si appostano sperando che i malviventi vadano a recuperarli. Il piano va a buon fine. In tre finiscono in manette.

giovedì, 19 Ottobre 2023 - 14:50
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