Niente archiviazione, ma nuove indagini sulla morte di Mario Paciolla. Ad annunciarlo sono i genitori del cooperante italiano, Anna e Giuseppe, assistiti dall’avvocato Alessandra Ballerini. Il Tribunale di Roma ha respinto la richiesta di archiviazione dell’indagine sul decesso del giovane napoletano, trovato privo di vita in Colombia nel 2020 dove operava per le Nazioni Unite. Il gip capitolino ha disposto una proroga di indagine.
«È stata finalmente depositata la decisione del giudice per le indagini preliminari riguardo la richiesta di archiviazione proposta dai pubblici ministeri circa il procedimento sull’omicidio di nostro figlio Mario – affermano i genitori- . Il giudice, accogliendo in parte le nostre richieste, dopo aver meticolosamente ricostruito tutti gli elementi emersi dall’ istruttoria e dalle nostre indagini difensive, ed avendo verificato che “ogni ricostruzione presta il fianco a dubbi e incertezze” ha disposto la restituzione ai pubblici ministeri affinché svolgano ulteriori indagini, in particolare accertamenti tecnici sul lenzuolo avvolto intorno al collo di Mario, sui suoi vestiti e sui coltelli rinvenuti nella casa dove abitava in Colombia».
I genitori di Paciolla di dicono «certi che Mario non si è tolto la vita. Aspettiamo con fiducia che venga affermata la verità processuale su quanto accaduto a nostro figlio e sulle relative responsabilità».
giovedì, 9 Novembre 2023 - 22:16
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