Assemblea dei Giuristi Democratici, pronto il “Libro Bianco” sulla giustizia


Il programma prevede la riunione dell’Esecutivo allargato dell’associazione europea dei Giuristi Democratici ELDH in parallelo con l’Assemblea generale dell’Associazione Nazionale Giuristi Democratici. Domani e e domenica 19 alla Casa della Memoria di Roma è in calendario una due giorni riunirà avvocati e giuristi da tutta Europa. Sarà anche l’occasione per la presentazione de “Il libro bianco dei Giuristi Democratici”, volume che riunisce scritti e documenti su tutte le problematiche che coinvolgono la tutela dei diritti di cittadine e cittadini. L’idea è di «consegnare alle forze politiche, sindacali e associative – spiega una nota – approfondimenti un quadro di insieme di analisi e proposte che i Giuristi democratici hanno elaborato negli anni, ispirandosi sempre a un assoluto e completo rispetto dei valori costituzionali».

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Si parte dall’esito delle elezioni politiche del 2022, con il successo del centrodestra, e le proposte di riforma elaborate dal governo in campo istituzionale, sulla giustizia e sull’immigrazione. Si passa poi, alla vigilia dell’anno elettorale continentale, all’esame dell’Unione Europea con la prospettiva di trasformarla in una vera democrazia parlamentare, con una doppia presidenza di genere. I temi della guerra, della pace e dell’ambiente ci spingono poi a sposare la tesi sulla Costituzione della Terra del professor Luigi Ferrajoli, che la illustrerà in presenza.

Il “Libro Bianco” analizza, quindi, le più recenti tesi in termini di beni comuni e di democrazia digitale, formulando, anche in questo senso, proposte evolutive. Si occupa anche delle garanzie della magistratura, da un lato, e dei problemi che attengono l’istituto carcerario, l’ergastolo ostativo, il regime del 41-bis. Un ampio capitolo è dedicato alla violenza maschile contro le donne, ma l’intero libro si propone un’ottica di genere, nella lettura dei singoli problemi. La nota conclude: Non può, poi, mancare una lunga porzione del libro che si occupa dei temi del lavoro, e di come riportare la Costituzione sui luoghi di lavoro. Il Giuristi Democratici formulano proposte molteplici, prima delle quali la reintroduzione dell’art. 18 fino alla proposta di introduzione di un diritto soggettivo individuale, reale e non meramente tendenziale, a lavorare, che si aggiunge al diritto a un reddito congruo. Ultime, solo per ordine di trattazione, le proposte in termini di norme anti discriminazione e di norme antifasciste, particolarmente essenziali oggi nel nostro Paese».

venerdì, 17 Novembre 2023 - 21:58
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