Campi Flegrei, nuovo caso di anidride carbonica in istituto alberghiero a Napoli. Controlli anche in ospedale San Paolo

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Un nuovo caso di concentrazione anomala di anidride carbonica, dovuta alle emissioni legate al bradisismo nella zona dei Campi Flegrei, è stato riscontrato all’interno di una scuola. Ne ha dato notizia il capo della Protezione civile Fabio Ciciliano durante il suo intervento nella seduta monotematica del Consiglio comunale di Napoli sulla crisi bradisismica in atto. La concentrazione anomala di Co2 è stata registrata «nell’istituto alberghiero (“G. Rossini”, ndr) in via Terracina a Napoli». «Alle ore 14 di oggi è stata fatta una riunione in prefettura», ha sottolineato Ciciliano. Ma non è tutto: «Siccome la scuola è vicina all’ospedale San Paolo, l’Asl Napoli 1 ha iniziato a fare sopralluoghi tecnici nella struttura sanitaria», ha aggiunto Ciciliano.

Proprio sul fenomeno della Co2, giovedì si terrà un incontro nell’Auditorium della Protezione civile della Regione Campania al Centro direzionale. «Faremo incontro con tutti i dirigenti scolastici dell’area interessata e i referenti delle amministrazioni interessate. A questo incontro, al quale prenderanno parte l’Ispettorato lavoro, le Asl, il nostro referente sanitario, l’Osservatorio vesuviano e i vigili del fuoco – ha anticipato Italo Giulivo, responsabile della Direzione Generale Lavori Pubblici e Protezione civile della Regione Campania, durante l’intervento in Consiglio comunale -, andremo a spiegare come si legge il dato della Co2 per spiegare come gestire senza ansia il fenomeno della Co2 che in quei territori c’è e non lo possiamo eliminare».

«Le aree a rischio di Co2 sono molto più ridotte rispetto a quelle del bradisismo e ci sono state segnale dall’Ingv», ha poi spiegato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi rispondendo alle preoccupazioni di alcuni cittadini della zona di Cavalleggeri d’Aosta, a Napoli, espresse durante la seduta. Manfredi ha chiarito che le aree a rischio di anidride carbonica sono state suddivise «in due fasce, quelle più a rischio e quelle meno a rischio». «In quelle due fasce, nelle scuole metteremo dei rilevatori”, ha detto Manfredi. Il sindaco ha poi precisato che «a Cavalleggeri d’Aosta il rischio non ci sta».

 

lunedì, 10 Marzo 2025 - 17:46
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