Domenica di sangue a Vancouver, in Canada, alla vigilia delle elezioni: un Suv si è schiantato contro centinaia di persone che erano riunite, ieri sera per il Canada e alle 5 del mattino in Italia, per il Lapu Lapu festival della comunità filippina, un evento che ha richiamato anche decine e decine di turisti. Nove persone sono rimaste uccise, altre venti sono rimaste ferite.
L’episodio ha sconvolto il Canada intero che per diverse ore ha temuto un attacco terroristico. Ma la polizia, dopo gli accertamenti condotti, ha concluso che si è trattato di un incidente: alla guida del Suv c’era una persona di circa 30 anni con problemi psichici, che è stata arrestata. L’uomo avrebbe ripetuto più volte “Mi dispiace”. Al momento non sono state rese note le generalità delle vittime. Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha reso noto sul social X che la Farnesina e l’ambasciata in Canada stanno verificando l’eventuale presenza di italiani al festival. Per emergenze, s’invita a contattare l’Unita’ di Crisi al +39 0636225.
La tragedia giunge alla vigilia delle elezioni federali. Il candidato favorito, il primo ministro Mark Carney, si è detto “devastato” per l’accaduto. «Offro le mie più profonde condoglianze alle famiglie delle vittime, alla comunità filippino-canadese e a tutta Vancouver. Stiamo monitorando la situazione da vicino e siamo grati ai primi soccorritori per il loro rapido intervento», ha scritto Carney su X. Anche il leader del Partito conservatore, Pierre Poilievre, ha espresso shock per la “notizia orribile” e ha rivolto un pensiero alla comunità filippina e a tutte le persone coinvolte.
domenica, 27 Aprile 2025 - 17:55
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