Tensione nella tarda serata di sabato ai Quartieri Spagnoli di Napoli. In via Nardones si è verificata una nuova “stesa”: alcuni colpi di pistola sono stati esplosi in strada, scatenando il panico tra i presenti. Tra loro anche uno studente universitario, che ha raccontato di essersi salvato per miracolo.
Lo studente, prossimo alla laurea all’Università Federico II, ha sentito chiaramente gli spari, si è messo al riparo e quando ha capito che gli autori della “stesa” erano andati via, si è recato dai carabinieri della stazione di piazzetta Mondragone per denunciare quanto accaduto. Il suo gesto responsabile ha dato immediato impulso all’intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri, infatti, sono intervenuti rapidamente e hanno rinvenuto un bossolo calibro 7,65, sufficiente a confermare l’ipotesi della “stesa”.
La denuncia di Borrelli
Sul grave episodio è intervenuto anche Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi–Sinistra. «Siamo di fronte all’ennesima tragedia sfiorata. La violenza dilagante che sta divorando Napoli va fermata con ogni mezzo – ha dichiarato -. Non si può più assistere inermi ad episodi simili. L’altra notte uno studente poteva rimetterci la vita e ogni colpo sparato rappresenta un attacco alla nostra libertà e alla nostra sicurezza. Mentre in tutta la Campania le armi continuano a mietere vittime e diffondere paura, il governo a chiudere commissariati e caserme. Ancora una volta chiediamo un rafforzamento, tanto volte promesso ma mai realizzato, degli organici delle forze dell’ordine presenti sul territorio».
lunedì, 28 Aprile 2025 - 09:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA
