Occhio al calendario per lavoratori pendolari, studenti e per chi deve mettersi in viaggio. Per martedì 6 maggio è stato proclamato uno sciopero dei trasporti che interesserà il personale di Gruppo Fsi, Trenitalia, Trenord e Tper. L’agitazione, annunciata ufficialmente sul sito del Ministero dei Trasporti, è stata indetta da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti: si chiedono il rinnovo del Contratto Nazionale della Mobilità, scaduto il 31 dicembre 2023, e migliori condizioni di lavoro, a partire da retribuzioni e tutele negli appalti ferroviari.
Lo sciopero, salvo diverse disposizioni, comincerà alle 9.01 e terminerà alle 17. Al momento, le aziende coinvolte non hanno ancora comunicato nel dettaglio le fasce orarie garantite.
Tra i principali motivi della mobilitazione figurano: la mancata risposta alle richieste di adeguamento salariale, comprese le indennità accessorie; proposte considerate peggiorative, in particolare su orari e turni di riposo, incidendo negativamente sul benessere dei dipendenti; assenza di aggiornamenti per le nuove figure professionali, in particolare nei settori tecnologico e manutentivo; timori legati alla riorganizzazione societaria e alle conseguenze occupazionali; insufficienza di tutele nei cambi di appalto e necessità di rivedere il valore dei buoni pasto.
lunedì, 28 Aprile 2025 - 17:56
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