Aveva 26 anni e il suo nome – negli archivi delle forze dell’ordine – era associato al clan Aprea, attivo nell quartiere napoletano di Barra.
Antonio De Cristofaro è stato ucciso a colpi di pistola poco prima di mezzanotte, in via Flauto magico, nel rione Conocal di Ponticelli, a poche centinaia di metri dalla sua Barra. Quando è stato soccorso era ancora vivo, ma in gravi condizioni: è deceduto poco dopo all’ospedale di Villa Betania dove era stato trasportato. Sull’omicidio indagano gli uomini della Squadra mobile di Napoli e del locale commissariato.
De Cristofaro non aveva, all’attivo, grossi precedenti penali. Fu arrestato nel 2023 dai carabinieri per porto e detenzione illegale di arma e ricettazione della stessa: il giovane si trovava sul lungomare di Mergellina quando venne fermato, in quella occasione era in compagnia del 20enne Emmanuel Aprea, detto Manuel, figlio del boss Gennaro Aprea.
venerdì, 16 Maggio 2025 - 09:37
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