Minorenne detenuto a Nisida vittima di abusi, ai domiciliari agente della Penitenziaria

nisida
di maga

Un giovane detenuto nell’istituto di pena minorile di Nisida è stato vittima di abusi durante la sua permanenza nella struttura e il suo carnefice sarebbe un agente scelto di polizia penitenziaria. È quanto emerge da una inchiesta della procura della Repubblica di Napoli che oggi è culminata nell’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dell’esponente delle forze dell’ordine. All’agente è contestato il reato di atti sessuali con minorenne.

I fatti contestati risalgono al mese scorso. Le indagini sono state portate avanti dall Polizia penitenziaria che opera all’interno dell’istituto di penale minorile, dal Nucleo investigativo centrale e dal Nucleo investigativo regionale di Napoli. «Ho trasmesso notizia di reato al procuratore della Repubblica presso il tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, – fa sapere il capo del Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità Antonio Sangermano – investendolo degli accertamenti necessari e formulando richiesta di adozione di misure rigorose; si tratta infatti di un’ipotesi investigativa di inaudita gravità». «Il Dipartimento, come sempre, ha fatto quello che doveva, seguendo la linea dell’immediata denuncia per ogni notizia di reato si palesi nel comparto di propria pertinenza, chiunque l’abbia commesso», conclude Sangermano.

 

mercoledì, 25 Giugno 2025 - 10:08
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