Dopo il caos e le polemiche, il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha deciso di prendere posizione e fare chiarezza sull’obbligo di Pec per gli amministratori delle società che era stato fissato al 30 giugno 2025. «Il termine per l’iscrizione del domicilio digitale degli amministratori, inizialmente fissato al 30 giugno, viene prorogato al 31 dicembre 2025 per le società già costituite al primo gennaio scorso»: è quanto annunciato in una nota dal sottosegretario al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci. La nota è pubblicata anche sul sito del ministero.
«Dopo aver ricevuto la segnalazione del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili – spiega Bitonci – mi sono attivato affinché il Ministero intervenisse con un chiarimento ufficiale. La Direzione competente ha quindi emanato oggi una circolare indirizzata alle Camere di Commercio che rinvia il termine per la comunicazione, rispondendo concretamente alle difficoltà operative emerse in questi mesi. È stato inoltre richiesto a Unioncamere di fornire un’indicazione operativa univoca, valida per tutte le Camere di commercio, così da garantire uniformità di applicazione sull’intero territorio nazionale». «Un provvedimento di buonsenso – conclude – che va incontro alle esigenze di imprese e professionisti e conferma la volontà di operare in ascolto costante con il mondo produttivo e le categorie».
giovedì, 26 Giugno 2025 - 15:52
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