Uccide la moglie e poi si getta in un lago: omicidio-suicidio nel Torinese

Panchina rossa violenza sulle donne
La panchina rossa simbolo della lotta alla violenza contro le donne (foto Kontrolab)

Ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita. Arriva dal Torinese l’ennesima storia di femminicidio. La donna uccisa si chiamava Assunta Carbone, aveva 54 anni e viveva a Rivalta, in provincia di Torino. Susy, come la chiamavano gli amici, è stato ammazzata dal marito Alessandro Raneri, di 55 anni: l’omicidio si è consumato nell’abitazione della coppia in una palazzina di via XXV Aprile. L’uomo si è poi allontanato e si tolto la vita la vita gettandosi nei laghi di Avigliana: il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco.

giovedì, 26 Giugno 2025 - 19:58
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