Un’opportunità concreta per entrare stabilmente nella Pubblica amministrazione anche se si è in possesso del diploma di scuola superiore. Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un nuovo bando di concorso per l’assunzione di 2.970 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato. Il bando, gestito dalla Commissione Interministeriale RIPAM, è tra i più rilevanti dell’anno: punta a rafforzare gli uffici giudiziari italiani, in particolare i servizi di cancelleria, le notifiche, le esecuzioni e i protesti.
La selezione è aperta sia a diplomati sia a laureati, a seconda del profilo scelto, e rappresenta una delle occasioni più importanti di accesso stabile alla Pubblica Amministrazione previste per il 2025.
2.600 posti per diplomati: lavorare negli uffici giudiziari
Chi possiede un diploma di scuola superiore può candidarsi per i 2.600 posti da assistente giudiziario. Le figure selezionate svolgeranno attività di supporto alla giurisdizione e collaboreranno con i servizi di cancelleria, garantendo il buon funzionamento operativo dei Tribunali, delle Procure e di altri uffici giudiziari.
Le sedi disponibili sono numerose e distribuite in tutta Italia: da Ancona a Bari, passando per Napoli, Milano, Firenze, Roma, fino a sedi strategiche come la Corte Suprema di Cassazione e la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
370 posti per laureati: i profili di funzionario UNEP
Il concorso riserva 370 posti ai laureati in discipline giuridiche o economiche, da impiegare come funzionari presso gli Uffici Notificazioni, Esecuzioni e Protesti (UNEP). Anche in questo caso, le sedi sono diffuse su scala nazionale, tra cui Cagliari, Catania, Bologna, Reggio Calabria, Palermo, Trieste, Torino, Venezia, e molte altre.
I funzionari saranno chiamati a gestire le attività connesse all’esecuzione dei provvedimenti giudiziari e alle notifiche legali, contribuendo all’efficienza complessiva della macchina della giustizia.
Come partecipare: scadenze e requisiti
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online tramite il portale inPA.gov.it entro il 28 agosto 2025. Per accedere è obbligatorio autenticarsi con SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o eIDAS, ed è necessario disporre di una PEC personale per ricevere comunicazioni ufficiali.
Le prove d’esame, che potrebbero consistere in una sola prova orale, verteranno su materie giuridiche e amministrative:
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Diritto amministrativo
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Ordinamento giudiziario
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Procedura civile e penale
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Normativa anticorruzione
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Servizi di cancelleria
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Informatica
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Lingua inglese
Il bando completo è disponibile in formato PDF sul sito di RIPAM e sul portale inPA. La macchina della giustizia cerca forze nuove: il tempo per candidarsi è già iniziato.
mercoledì, 30 Luglio 2025 - 14:49
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