Sarà l’Orto Sociale Urbano di Ponticelli, nel cuore del Parco Fratelli De Filippo di via Malibran a Napoli, ad accogliere – nella giornata di domani, mercoledì 17 settembre – il primo appuntamento del World Cleanup Day Italia 2025.
La mattinata prevede un doppio momento: da un lato la pulizia collettiva dei viali dell’orto, simbolo di responsabilità condivisa e attenzione ai beni comuni; dall’altro una sfilata che porterà in passerella borse e creazioni sartoriali realizzate dagli utenti del Centro Diurno per le Dipendenze Lilliput. Jeans, tessuti e abiti dismessi sono stati trasformati in accessori unici, a dimostrazione che ciò che viene scartato può rinascere e diventare bellezza.
L’iniziativa si lega al tema dell’edizione 2025 del World Cleanup Day: accanto al claim internazionale “Strive for Five” – che ricorda come basti il 5% di cittadini attivi per innescare un cambiamento collettivo – quest’anno prende forza anche la campagna “Waste Less When You Dress – Spreca meno quando ti vesti. Cambia il mondo, un vestito alla volta”. Un messaggio chiaro contro lo spreco tessile, in un’Europa in cui i numeri parlano da soli: nel 2022 ogni cittadino ha acquistato in media 19 chili di prodotti tessili, generando quasi 7 milioni di tonnellate di rifiuti.
«Abbiamo scelto di partire da Ponticelli con un evento che unisce pulizia e creatività – spiega Vincenzo Capasso, presidente di Let’s Do It! Italy, ente organizzatore del WCD –. Il lavoro del Centro Diurno Lilliput, che offre sostegno a persone con problemi di dipendenze, dimostra che anche da materiali considerati rifiuti possono nascere opportunità nuove. È lo stesso spirito del World Cleanup Day: prenderci cura dei luoghi e delle persone, generando bellezza e cambiamento. Il 17 settembre sarà solo un primo passo, in vista del grande weekend del 20 e 21 settembre, quando tutta l’Italia si mobiliterà».
L’evento inaugurale anticipa infatti il momento clou: il 20 e 21 settembre in tutto il Paese si svolgeranno centinaia di azioni di pulizia coordinate da Let’s Do It! Italy, nell’ambito della più grande mobilitazione civica del pianeta.
L’Orto Sociale Urbano di Ponticelli e il Centro Lilliput
L’Orto Sociale Urbano nasce nel 2015, quando il Comune di Napoli ha affidato un’area della Villa Comunale di Ponticelli all’ASL Napoli 1 Centro – Dipartimento Dipendenze, che lo ha promosso attraverso il Centro Diurno Lilliput, struttura socio-riabilitativa per persone con dipendenze. La gestione operativa è curata dal gruppo di imprese sociali Gesco, tramite la cooperativa Era.
Oggi l’orto conta oltre 200 terrazze, adottate da cittadini, associazioni e scuole. Tutte le coltivazioni avvengono senza prodotti chimici, nel rispetto della stagionalità e con attenzione al risparmio idrico.
martedì, 16 Settembre 2025 - 21:53
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