Cirielli sì, Cirielli no. Con una nota ufficiale, Fratelli d’Italia prova ad uscire dalle sabbie mobili della candidatura del presidente della Regione Campania. Soprattutto cerca di superare il clima di tensione interna che inevitabilmente occupa da giorni le pagine dei giornali. «Il candidato che Fratelli d’Italia sosterrà per la presidenza della Regione Campania è il viceministro agli Esteri Edmondo Cirielli», si legge in una nota. «Profondamente radicato sul territorio – sottolinea ancora FdI – ha esperienza e la necessaria capacità per poter affrontare la sfida non semplice di ridare alla Campania lo stesso buongoverno che Giorgia Meloni sta dando alla nazione insieme agli amici alleati del centrodestra».
Fratelli d’Italia, dunque, ha scelto. O meglio, ha superato il braccio di ferro che si era venuto a creare all’interno del partito perché, pare, Edmondo Cirielli avrebbe cercato di sfilarsi, ritenendo la partita tutta in salita soprattutto per via del fatto che il centrodestra è in ritardo rispetto a un centrosinistra che – al netto dei suoi problemi di coabitazione – parte sulla carta avvantaggiato. La Campania, infatti, è una regione “rossa”, il Pd è ben radicato e pure il Movimento 5 Stelle, nonostante i fasti di una volta siano lontano, ha comunque ancora un buon credito sul territorio. Per la destra, invece, il percorso è tutto da riprogrammare e il ritardo nell’indicazione del candidato governatore non è una carta a favore.
Nella nota però non si fa riferimento a eventuali dimissioni di Cirielli dalla carica di viceministro, condizione che era stata chiesta con prepotenza nei giorni scorsi da Fulvio Martusciello, segretario regionale in Campania di Forza Italia, il quale ha perfino minacciato di togliere l’appoggio a Cirielli in caso di mancate dimissioni.
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martedì, 7 Ottobre 2025 - 14:26
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