Operatori sociali, accademici, attivisti, professionisti, ex sindaci, difensori della legalità e della giustizia sociale. Il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania, Roberto Fico, ha presentato all’Hotel Mediterraneo di Napoli i capilista della lista civica “Roberto Fico Presidente”, espressione di quella che ha definito «una società che lotta, costruisce, partecipa».
«Molti di loro – ha spiegato Fico – rappresentano percorsi diversi: chi politico, chi istituzionale, chi amministrativo, chi nel sociale, nelle cooperative, nella legalità. Sono persone che rispecchiano perfettamente i valori della nostra proposta».
Napoli: Giovanni Russo, il sociale come giustizia
Capolista a Napoli è Giovanni Russo, direttore da otto anni della Masseria Antonio Esposito Ferraioli ad Afragola, il più grande bene confiscato alla camorra dell’area metropolitana. Operatore sociale, con un passato nella cooperazione internazionale, Russo è da tempo punto di riferimento per progetti di reinserimento, inclusione e cultura della legalità. «Giovanni interpreta la lotta alle mafie non solo sul piano giudiziario, ma anche culturale – ha detto Fico –. Costruisce giustizia sociale con la partecipazione civica e il riuso dei beni confiscati». «La mia candidatura – ha dichiarato Russo – è stata chiesta da Roberto per portare la società civile attivamente in politica. Questa candidatura deve diventare un noi, enorme, forte, convinto. Riportiamo al centro la comunità».
Salerno: Alfonso Annunziata, memoria e resistenza
Per la provincia di Salerno la lista sarà guidata da Alfonso Annunziata, avvocato, militante dell’ANPI e fondatore dell’associazione Lampi a Scafati, città Medaglia d’oro alla Resistenza. «Ha fatto della lotta alla camorra e per la legalità un faro – ha spiegato Fico –. Porta nelle scuole e nei quartieri la memoria della Resistenza come patrimonio vivo». «Dopo 30 anni di militanza – ha dichiarato Annunziata – è bello esporsi per contribuire al cambiamento. Credo nel lavoro di squadra e nella partecipazione democratica. La Resistenza non finisce mai».
Caserta: Virginia Anna Crovella, il coraggio dell’attivismo
Capolista a Caserta è Virginia Anna Crovella, attivista, operatrice sociale dal 2013, laureata in interpretariato con un master in beni comuni. Da anni lavora su edilizia popolare, rigenerazione urbana, accoglienza e legalità. «Difende la legalità partendo dal tessuto sociale delle città – ha detto Fico –. Unisce competenza e passione civile». «Grazie per questa avventura – ha detto Crovella –. Il nostro è un impegno nato dall’attivismo, che tocca le ferite e le bellezze della nostra terra. Sulle questioni ambientali Caserta ha bisogno di riscatto. La povertà non è una colpa e vogliamo portare proposte nette. La destra si combatte anche così».
Avellino: Maria Laura Amendola, la voce dell’Irpinia che resiste
A rappresentare la provincia di Avellino sarà Maria Laura Amendola, giornalista, scrittrice, attivista. Fondatrice dell’associazione Io Voglio Restare in Irpinia, è impegnata contro lo spopolamento delle aree interne, per l’ambiente, i diritti sociali e civili, le pari opportunità e i diritti LGBTQI+. «Ha costruito progetti di aggregazione e tutela del territorio – ha sottolineato Fico –. Il suo contributo sarà centrale su giovani, lavoro, ambiente». «La nostra è una terra che soffre un processo di desertificazione, non solo demografica ma anche sociale e politica – ha dichiarato Amendola –. Siamo qui per superare un blocco di potere che impedisce ricambio e partecipazione. Voglio ringraziare Fico per aver dato voce a realtà che lavorano sul territorio ogni giorno. Il 23 novembre, data delle elezioni, per noi è simbolo di una ferita: può diventare il giorno della rinascita dell’Irpinia».
Benevento: Francesco Fiorillo, scienza e territorio
A guidare la lista nel Sannio è Francesco Fiorillo, professore universitario e geologo all’Università del Sannio. Esperto di fragilità ambientali, è alla sua prima esperienza politica. «È un docente di grande competenza – ha detto Fico –. La cura del territorio sarà un tema centrale per noi». «Ho accettato questa candidatura con entusiasmo – ha spiegato Fiorillo –. Benevento soffre problemi simili all’Irpinia: spopolamento, emarginazione. Le aree interne vanno integrate con quelle costiere, perché forniscono risorse fondamentali: acqua, energia, ambiente. Mi auguro di poter dare un contributo utile alla comunità».
Un simbolo che racconta un percorso
«Il simbolo della lista rappresenta il mio percorso, ma anche quello di tanti – ha spiegato Fico –. È il simbolo di chi ha lottato per la legalità, di imprenditori coraggiosi, di cooperative e cittadini impegnati». La lista “Roberto Fico Presidente” sarà presente in tutte le province della Campania: «è un ulteriore tassello per consolidare una forza di coalizione che dovrà battere la destra e dovrà essere la vera alternativa alla destra anche nazionale».

La voce della società civile
Tra i candidati presenti in sala anche volti noti dell’impegno civile e istituzionale. Nella lista “Roberto Fico presidente” per la provincia di Caserta ci saranno Enzo Iodice ed Emilia Borgia. Iodice è dirigente medico e direttore del Distretto Socio-Sanitario di Aversa, già sindaco di Santa Maria Capua Vetere. Da sempre impegnato per una sanità pubblica più giusta e accessibile, Iodice unisce esperienza amministrativa e visione civile, con valori di cura, legalità e responsabilità. Avvocata civilista, vicepresidente del Consiglio dell’Ordine di Santa Maria Capua Vetere e del Consiglio Distrettuale di Disciplina di Napoli, Emilia Borgia difende i diritti delle persone e promuove una giustizia vicina ai cittadini, con competenza, equilibrio e passione civile.
Su Napoli (e provincia) sarà candidata Rossella Solombrino, segretaria del Movimento Equità Territoriale: «Vogliamo portare nel Consiglio regionale la giustizia territoriale, trasformandola in azione concreta. Il primo obiettivo sarà istituire un Osservatorio per l’equità territoriale, per monitorare e correggere gli squilibri nella ripartizione dei fondi pubblici. Il Sud non può più aspettare», ha detto. Presenti in sala e candidati anche il consigliere comunale di Napoli Nino Simeone, il consigliere comunale Carlo Migliaccio, l’ex consigliere regionale Vincenzo Varriale (coordinatore di Alleanza democratica),
mercoledì, 15 Ottobre 2025 - 17:13
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