Scampia, sorpresa a spacciare kobret: arrestata e condannata ad un anno
Ma è di nuovo libera

Vele Scampia
Le Vele di Scampia (foto Kontrolab)

Quando gli agenti hanno fatto la ‘picchiata’ nella ‘Sc3’ di Scampia, la cosiddetta ‘serpentina’, Elvira Martusciello aveva appena venduto a un acquirente una dose di kobret. Fermata in flagranza di reato. Fermata con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Fermata lei e pure il suo cliente, che è stato segnalato al prefetto come assuntore di droga. Perquisita, la donna è stata trovata in possesso di cinque grammi di kobret che aveva nascosto nel reggiseno. Passaggio obbligato, per i poliziotti, è stata la perquisizione dell’appartamento di Elvira Martusciello che abita nella zona: nell’abitazione i poliziotti hanno trovato altro stupefacente dello stesso tipo di quello appena venduto. In un mobile della cucina, in particolare, sono state trovate 70 dosi di stupefacente. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Per la donna è scattato l’arresto. Dopo le formalità di rito, Elvira Martusciello è stata accompagnata in commissariato e ha trascorso la notte nella camera di sicurezza del presidio. Poi ieri mattina è stata scortata in Tribunale per il processo per direttissima. Il processo si è tenuto dinanzi al giudice monocratico Cerullo del Tribunale di Napoli, al quale la donna si è presentata già con un precedente penale specifico. «Signor giudice, ho spacciato per necessità», ha detto l’imputata provando a giustificare la sua condotta. Non le hanno creduto. Ad ogni modo, necessità oppure no, il reato è stato commesso. E la condanna è arrivata puntuale. Un anno di reclusione, pena patteggiata. E’ il frutto di un accordo raggiunto tra il pubblico ministero che ha sostenuto l’accusa in giudizio e l’avvocato Domenico Dello Iacono. Grazie al patteggiamento, la donna è anche riuscita ad evitare il carcere: nonostante il vecchio precedente penale alle spalle (per il quale è stata già condanna), Elvira Martusciello è riuscita ad ottenere il solo obbligo di firma.

mercoledì, 21 Marzo 2018 - 12:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA