Resta in carcere, a Poggioreale, Francesco Sannino, il 44enne arrestato nella notte tra sabato e domenica dagli agenti del nucleo investigativo della polizia di Stato di Portici, perché trovato in possesso di droga mentre era in macchina assieme al 19enne Ciro Bosso. Il giovane – che era stato sottoposto ai domiciliari e difeso dall’avvocato Giuseppe Perna -, ieri mattina è tornato invece in libertà, scarcerato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli, Bottinieri, che non ha riscontrato gravi indizi di colpevolezza nella sua condotta.
L’arresto
I due erano stati tratti in arresto dagli agenti del commissariato di Portici, mentre erano a bordo di un’auto di proprietà di Francesco Sannino, al cui interno vi era nascosto un modesto quantitativo di stupefacente. Di qui, la decisione degli agenti di estendere le perquisizioni delle abitazioni della coppia: solo in casa di Sannino erano stati rivenuti e sequestrati 2mila euro in contanti, nonché alcuni appunti che secondo i poliziotti potrebbero essere una sorta di libro contabile di una possibile attività di spaccio. All’interno poi di un deposito, in uso sempre a Sannino, considerato dagli inquirenti vicino al clan Vollaro, era stato invece rinvenuto dell’altro quantitativo di droga. Un chilogrammo tra hashish e marijuana.
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giovedì, 31 Maggio 2018 - 18:50
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