Napoli, nella casa vacanza di via Chiaia gli incontri tra prostitute e clienti: al proprietario dati 50 euro al giorno

Polizia Municipale

Sul web, quell’appartamento, era pubblicizzato come una casa vacanza. Ma nella quotidianità, quell’abitazione sita in via Chiaia, la strada dello shopping e del salotto buono di Napoli, non era altro che una casa per appuntamenti. Lo hanno scoperto gli agenti della polizia municipale dell’Unità operativa di Chiaia, dopo aver incrociato gli annunci sul web di strutture ricettive con quelli di siti che promuovono incontri sessuali. E’ venuto così fuori che la casa, sponsorizzata come casa vacanza, coincideva con la casa indicata invece da alcune donne che pubblicizzavano prestazioni sessuali come luogo dell’incontro. Entrati nell’appartamento, i vigili hanno sequestrato un grosso quantitativo di profilattici, numerosi arnesi, i telefonini delle due occupanti l’appartamento e convocato il gestore della struttura, un uomo di 67 anni che, ben consapevole dell’attività delle ragazze, percepiva 50 euro al giorno da ogni ragazza in cambio della disponibilità dell’appartamento. L’uomo che era in continuo contatto con intermediari di diverse donne dedite alla prostituzione è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione ai sensi dell’art 3 Legge 75/58 ed il suo telefono sottoposto a sequestro. Inoltre l’uomo è stato anche verbalizzato per mancanza dei titoli autorizzativi sanitari ed amministrativi previsti per la gestione della struttura ricettiva.

giovedì, 28 Giugno 2018 - 18:04
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