Dice che non c’è pericolo di «eruzione» e che le attività sismiche in corso sono «un’attività di degassamento». E invita i cittadini a non temere per la propria vita, pur nella consapevolezza del fatto che «questa è una crisi lunga, che potrebbe durare mesi» e si potrebbe generare «un senso di stanchezza» nella popolazione più interessata.
l sindaco di Napoli Gaetano Manfredi interviene in commissione Ambiente della Camera dei deputati sulle questioni riguardanti il fenomeno del bradisismo e del rischio sismico nei Campi Flegrei (Napoli). “Il tema del bradisismo nell’area flegrea è un tema antico, non dobbiamo dimenticare che questi territori convivono da sempre con il bradisismo. Se ammiriamo baia sommersa è perché il bradisismo ha determinato in alcuni casi abbassamento del suolo, in altri innalzamento”, esordisce Manfredi, volendo in questo modo spiegare che il fenomeno bradisismico in corso non è un fatto insolito.
Non solo: Manfredi spiega anche che, al netto delle comprensibili preoccupazioni, non vi sono in realtà segnali di un pericolo di vita dovuto a possibili eruzioni. «Le crisi sismiche che stiamo vivendo e che creano tanto allarme sono crisi che rappresentano una conseguenza dell’attività che avviene in profondità, ma che non rappresentano un precursore di una fantomatica eruzione – spiega Manfredi – Il sistema di monitoraggio da parte di Ingv e dell’Osservatorio vesuviano ci dice oggi che movimenti magmatici in profondità non ci sono, quindi questa è un’attività di degassamento”.
mercoledì, 4 Ottobre 2023 - 11:25
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