Napoli, travolse e uccise due ragazzi: per il pm i domiciliari non bastano, chiesto il carcere al Riesame


Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Federica De Bellis gli ha concesso gli arresti domiciliari, ma il pm Stella Castaldo ha proposto ricorso ritenendo che la misura cautelare più indicata sia il carcere e adesso spetta ai giudici del Tribunale del Riesame di Napoli pronunciarsi. La posizione di Dario Lenci è in discussione.

Il 34enne è accusato di omicidio stradale, in relazione alla morte di Lucia Morra, 20 anni, e Francesco Altamura, 23 anni. Nella notte tra venerdì 29 e 30 settembre, i due giovani stavano percorrendo via Terracina a Fuorigrotta in sella a uno scooter quando un’Audi guidata da Lenci, nel tentativo di sorpassare un altro veicolo, li travolse in pieno. Il 34enne, come emerso dalle analisi cui fu sottoposto nella immediatezza, guidava sotto l’effetto di alcool e droga (cocaina).

Che il suo stato fosse alterato, lo rilevarono nella immediatezza gli agenti della polizia municipale che giunsero sul posto per primi: nel rapporto scrissero che Lenci aveva «le pupille dilatate, sudava, faceva molta fatica a parlare e aveva l’alito vinoso». La dinamica dell’incidente è stata riprese dalle immagini delle telecamere di sorveglianza che sono agli atti del procedimento e vengono definite «impressionanti» dai magistrati.

giovedì, 30 Novembre 2023 - 18:23
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