Spaccio di droga davanti all’Università, polizia blocca due extracomunitari Sequestrati soldi e dosi di stupefacente

Largo San Giovanni Maggiore

Largo San Giovanni Maggiore, cuore del centro storico di Napoli, dovrebbe essere ricordato per la presenza di Palazzo Giusso – sede dell’Istituto Universitario Orientale – o ancora per la Cappella Pappacoda del 1415. Negli atti delle forze dell’ordine, invece, la piazza viene oggi indicata come «luogo tristemente noto per lo spaccio di sostanze stupefacenti». Già, è così che l’area viene descritta dagli uomini della polizia di Stato impegnati da mesi in attività di contrasto alla vendita di droga. La scorsa sera l’ennesimo arresto, il quinto in dieci giorni. Gli agenti della “Volante 7” dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli (agli ordini del primo dirigente Michele Spina) hanno arrestato in flagranza di reato due extracomunitari. Si tratta di un giovane nigeriano e di un cittadino del Gambia. I poliziotti hanno svolto un servizio di appostamento dopo aver notato “strani movimenti” a ridosso della piazza. Così hanno notato un cittadino italiano (identificato successivamente come acquirente di droga) avvicinarsi ai due stranieri e dopo aver ceduto 10 euro, ricevere in cambio una dose. Gli agenti della “Volante 7” sono intervenuti tempestivamente riuscendo a bloccare subito il “cliente” e l’extracomunitario che aveva incassato i soldi; dopo un breve inseguimento gli agenti hanno fermato anche l’altro straniero che aveva tentato una vana fuga in direzione di Largo Ecce Homo. Il bilancio dell’operazione è di due arresti per «detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti», due bustine di marijuana e diverse decine di euro sequestrati, soldi ritenuti il provento dell’illecita attività di vendita. I due stranieri sono stati arrestati e nelle prossime ore saranno giudicati col rito direttissimo.

lunedì, 26 Marzo 2018 - 13:00
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