Il rampollo di camorra si aggirava con fare sospetto nel cortile dell’insediamento popolare chiamato “la cisternina” ma doveva essere ai domiciliari in attesa di essere processato per spaccio di droga. Nicola Ianuale, 26enne, già noto alle forze dell’ordine e figlio di Vincenzo detto ‘o squadrone – personaggio di spicco di del clan locale Ianuale – quando si è accorto dei carabinieri, per evitare l’arresto, si è sdraiato faccia a terra dietro ad un muretto delle palazzine.
La mossa alquanto goffa però è stata resa vana dai carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna che lo hanno immediatamente riconosciuto, raggiunto e arrestato per evasione. Dopo le formalità è stato di nuovo tradotto ai domiciliari e attende il giudizio con rito direttissimo.
venerdì, 6 Aprile 2018 - 11:45
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