Arrestato il rapinatore degli studi medici tra San Giorgio a Cremano e Portici Inchiodato dalle telecamere di sicurezza

carabinieri
di Dario Striano

Arrestato nello scorse ore dai carabinieri di San Giorgio a Cremano, diretti dal comandante Gerardo Avolio, il rapinatore degli studi medici. In manette  è finito F. C., 23 anni di San Giorgio a Cremano, accusato di rapina in concorso con altre due persone, porto abusivo di armi, sequestro di persona. L’uomo, con precedenti per droga, è ritenuto il responsabile di due rapine perpetrate ai danni di altrettanti medici e pazienti, il 28 marzo a Portici e il 29 marzo a San Giorgio a Cremano, presso uno studio oculistico in via Tartaglia.

I fatti
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, con altri due complici, il 23enne, armato e con indosso un passamontagna, fece irruzione nello studio medico, minacciando due pazienti in sala d’attesa, uno dei quali, una donna, fu chiuso dallo stesso rapinatore nella toilette dello studio, subendo un forte choc. Il delinquente si fece consegnare 500 euro dal medico. Stessa somma anche dall’altro paziente. Subito dopo il rapinatore lasciò lo studio medico e si diede alla fuga con i due complici.

Le indagini
In pochissimi giorni i carabinieri, hanno esaminato le immagini delle telecamere di video sorveglianza, anche dei negozi circostanti e attraverso un lavoro meticoloso sono riusciti ad intrecciare alcuni frame dai quali si identificava il volto del rapinatore, prima che indossasse il passamontagna con i volti dei soggetti con precedenti penali, già  archiviati nella banca dati dei militari. A condurre i carabinieri sulle tracce del delinquente sono stati alcuni particolari, tra cui l’altezza, la fisicità e i dettagli del volto. Durante la successiva perquisizione a casa del pregiudicato sono stati rinvenuti gli stessi abiti che indossava al momento della rapina. All’arrivo dei militari l’uomo indossava  anche le stesse scarpe viste nei filmati.

Il commento del sindaco Zinno
Il 23enne già noto alle forze dell’ordine fu già identificato durante il blitz che i carabinieri di San Giorgio a Cremano effettuarono lo scorso dicembre ai danni del clan Troia, in cui furono fermate 40 persone. E’ stato condotto nel carcere di Poggioreale. Sull’arresto è anche intervenuto il sindaco di San Giorgio, Giorgio Zinno. «I nostri carabinieri hanno messo fine a quello che rischiava di diventare un fenomeno criminale, ovvero le rapine ai danni degli studi medici – così il primo cittadino – grazie ai militari di San Giorgio a Cremano, diretti al maresciallo Avolio, i nostri cittadini possono sentirsi sicuri. Con l’impegno delle forze dell’ordine in pochissimo giorni è stato fermato questo criminale seriale e l’attività non si ferma. Il comandante Avolio, con il quale mi complimento e che ringrazio, mi ha confermato che sono sulle tracce degli altri due complici».

sabato, 14 Aprile 2018 - 13:08
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