Salvatore ha 75 anni ed un clochard. La sua ‘casa’ è un angolo di marciapiedi tra via Toledo e piazza Carità. Qualche coperta sporca a ripararlo, un mucchietto di cartoni come letto. Vive di carità, dei pochi spiccioli che i passanti gli regalano e della generosità di alcune dipendenti della vicina sede dell’Agenzia delle Entrate. Salvatore non ha niente. Eppure ci sono dei balordi che quel niente che ha gliel’hanno portato. Nella scorse settimane, mentre lui dormiva, qualcuno gli ha portato via la manciata di monetine che Salvatore aveva raccolto e finanche le scarpe logore. Uno sfregio. Un gesto vigliacco – di cui ha dato conto l’agenzia Ansa – compiuto nei confronti di una persona che non ha niente. Salvatore stamattina si è sentito male. E’ stato soccorso dai volontari della Croce Rossa e’ stato accompagnato all’ospedale “Vecchio Pellegrini” che lascerà dopo gli accertamenti previsti. Salvatore è un uomo esausto, sfiancato, stremato dalla vita. Chiede solo un posto dove poter dormire tranquillamente per mettersi al riparo dalle periodiche aggressioni da parte di malviventi che gli sottraggono i pochi euro di pensione che percepisce mensilmente e che gli sono indispensabili per qualche piccola esigenza. «Per va bene qualsiasi struttura», ha detto con un filo di voce.
giovedì, 10 Maggio 2018 - 11:30
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