Forcella, spari fuori al centro scommesse Gli investigatori verificano i clienti presenti

Polizia

E’ caccia agli autori del raid camorristico di ieri sera contro una sala scommesse di via Pietro Colletta, nel quartiere di Forcella, a Napoli. Nel corso del raid è rimasto ferito ad uno zigomo il figlio 13enne del titolare che si trovava all’esterno del locale. Secondo la ricostruzione fornita dagli investigatori, il raid sarebbe da ricondurre a un attentato intimidatorio.
In due sono arrivati a bordo di uno scooter. Il passeggero ha sparato esplodendo contro l’ingresso del locale sei colpi di pistola. Uno di rimbalzo ha colpito il ragazzo che si trovava all’esterno, insieme con la madre. Per fortuna nessuna conseguenza più grave per il giovane. Momenti di terrore con un fuggi fuggi generale delle tante persone che si trovavano nel centro scommesse nella serata di Champions. Il titolare non ha niente a che vedere con la criminalita’ ed ha spiegato di non aver avuto minacce. Le indagini vanno in ogni direzione e si punta anche a capire se nel mirino ci fosse qualche pregiudicato che si trovava nel locale. Due settimane fa, non lontano, in via Vicaria Vecchia, una donna di 50 anni che era affacciata al balcone era stata colpita durante una ‘stesa’.

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giovedì, 20 Settembre 2018 - 13:00
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