E’ stato trovato un accordo economico tra l’assicurazione dell’ospedale e la parte civile nel processo a Milano, a carico di due medici, sul caso di Giuseppe Calabrò, 88enne ex insegnante a cui è stato asportato il rene sinistro sano al posto di quello destro malato, al Fatebenefratelli di Milano nel dicembre 2017.
Per portare a termine la trattativa, dunque, l’avvocato Fortunato Renato Russo, che assiste Calabrò, ha dunque chiesto e ottenuto un rinvio dell’udienza, che è stata aggiornata al prossimo 25 febbraio.
«La mia vita non è più la stessa, ho già dovuto subire quattro interventi chirurgici dopo quel terribile giorno», si era sfogato l’anziano durante il suo esame la scorsa udienza.
Il processo era iniziato circa un anno fa ma è stato rinviato per diversi mesi a causa dell’emergenza Covid. Calabrò aveva raccontato al giudice della quinta sezione penale di essersi reso conto del madornale errore medico poco dopo essersi svegliato dall’intervento chirurgico. «Ho visto che la ferita era sul fianco opposto rispetto a quello in cui sarei dovuto essere operato. Quando mio figlio ha chiesto spiegazioni al medico, lui è scoppiato a piangere dalla disperazione per quanto accaduto».
martedì, 22 Dicembre 2020 - 14:00
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