Doveva diventare un complesso immobiliare nel centro storico di Napoli quello sequestrato questa mattina dai carabinieri di Napoli nel quartiere Montesanto. L’impresa che lo stava realizzando è una società secondo gli inquirenti intestata ad un prestanome ma riconducibile a due persone ritenuti imprenditori vicini al clan Polverino-Nuvoletta.
In assenza di autorizzazione sismica e in difformità al progetto presentato, nel cantiere a cui sono stati apposti i sigilli erano in corso i lavori per la costruzione di 12 miniappartamenti, su due livelli, per una estensione complessiva di circa 800 metri quadrati: un progetto da circa 3 milioni di euro.
L’impresa, è emerso dalle indagini, tra il 2018 e il 2019 aveva avuto commesse per circa 400mila euro nella stessa zona. Oltre alla società è stato sequestrato anche tutto il suo assetto patrimoniale, del valore di circa 100mila euro. A Marano in esecuzione di un provvedimento emesso dal giudice per le indagini di Napoli su richiesta della Procura Antimafia i carabinieri del comando provinciale hanno arrestato le tre persone coinvolte: per due è stato disposto il carcere e per uno i domiciliari. Sono accusati di trasferimento fraudolento di beni aggravato dal metodo mafioso. La “Planet Costruzione s.r.l.s.”, la società con sede in Qualiano (Napoli), in via Santa Maria a Cubito, sequestrata oggi dai carabinieri del comando provinciale di Napoli, è risultata intestata, ma solo in maniera fittizia, a Vincenzo Pelella, 63 anni, ritenuto dagli investigatori un prestanome del clan Polverino-Nuvoletta. Per Pelella il gip ha disposto gli arresti domiciliari. In realtà, secondo la Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, la Planet Costruzione è riconducibile ai cognati omonimi Carlo Simeoli, di 51 e 56 anni, per i quali il giudice ha invece disposto il carcere. I due sono già finiti sotto indagine per “intestazione fittizia di beni riconducibili alla camorra”: entrambi risultano infatti già destinatari, insieme con il marito di una dipendente della Planet, di un decreto di sequestro di beni.
mercoledì, 14 Aprile 2021 - 13:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA