Giustizia, la procura di Napoli Nord ha un nuovo capo: il Csm nomina Troncone. E ora S.M. Capua Vetere resta vacante

Maria Antonietta Troncone
Il magistrato Maria Antonietta Troncone

Il suo nome era stato proposto all’unanimità dalla quinta commissione del Csm. E oggi il plenum ha formalmente deciso: Maria Antonietta Troncone lascia la guida della procura di Santa Maria Capua Vetere per andare a dirigere la procura della Repubblica di Napoli Nord (che ha sede ad Aversa). Il plenum ha registrato l’intervento dei consiglieri Michele Ciambellini e Antonio D’Amato che hanno espresso apprezzamento per la nomina e augurato buon lavoro al neo procuratore.

«Alla Procura di Napoli Nord opererò con il medesimo spirito di servizio mostrato in questi anni alla guida della Procura di Santa Maria Capua Vetere. Mi preme operare per offrire un servizio efficiente per i cittadini». Così il procuratore di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) Maria Antonietta Troncone ha commentato a caldo la nomina, deliberata dal Csm, di Capo della Procura di Napoli Nord, l’altro ufficio giudiziario inquirente del Casertano che ha sede ad Aversa e ha competenza su 38 comuni della provincia di Caserta e Napoli; i comuni forse più difficili della Campania, tutti ricadenti nella Terra dei Fuochi e caratterizzati da una forte presenza di criminalità organizzata e microcriminalità. «Non ho la bacchetta magica – aggiunge la Troncone – ma auspico di poter dare anche alla Procura di Napoli Nord il mio contributo».

La Troncone prenderà servizio ad Aversa a settembre, ma nel frattempo è a lavoro a Santa Maria Capua Vetere per chiudere l’indagine sulle violenze al carcere sammaritano avvenute il 6 aprile 2020. Il magistrato lascia la Procura di Santa Maria Capua Vetere che durante la sua reggenza ha visto portare avanti importanti indagini, come quella sulla sanità casertana e campana che vede oltre trenta imputati a rischio processo, tra cui imprenditori, ex amministratori locali e funzionari regionali in servizio, per reati di corruzione. Numerose anche le indagini sui reati ambientali; da ultimo ha indagato numerosi sindaci del Casertano per il malfunzionamento dei depuratori e il conseguente inquinamento di terreni, fiumi e acque marine.

mercoledì, 28 Luglio 2021 - 16:32
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