Corruzione, funzionario dell’Agenzia delle Dogane di Napoli e imprenditore del settore rifiuti agli arresti domiciliari

Carabinieri

Un funzionario dell’Agenzia delle Dogane di Napoli distaccato a Benevento è finito agli arresti domiciliari per corruzione insieme a un imprenditore di San Gennaro Vesuviano (Napoli) operante nel settore del recupero e dello smaltimento di materiale plastico. L’ordinanza di custodia cautelare del gip del Tribunale di Napoli, emessa su richiesta della Procura partenopea,  è stata notificata dai carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna che hanno condotto le indagini coordinate dalla Procura. 

Nel provvedimento cautelare si fa riferimento al 49enne, dirigente di fatto dell’azienda, che avrebbe corrotto sistematicamente un funzionario dell’Agenzia delle Dogane di Napoli, distaccato a Benevento, affinché quest’ultimo “seguisse” in modo particolare le pratiche di rimborso delle accise presentate nel tempo dalla citata azienda. Le richieste di rimborso avrebbero riguardato il carburante destinato alla produzione di energia elettrica devoluta a soddisfare il fabbisogno dell’azienda stessa. 

lunedì, 6 Settembre 2021 - 09:22
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