‘Arancia meccanica’ contro una coetanea, arrestate 4 quindicenni: violenze e pedinamenti pubblicati su Instagram

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Picchiavano, minacciavano, seguivano e riprendevano con il telefonino una loro coetanea ‘rea’ di frequentare l’ex fidanzatino di una ragazza del gruppo. Tanto è bastato, a una ‘banda’ di ragazzine dell’hinterland di Brescia per rendere impossibile la vita di una teen ager: una situazione così grave da aver portato alla misura cautelare dell’arresto per quattro di loro, tutte quindicenni; ma sono coinvolte anche altre giovanissime, in tutto sette, delle quali tre non imputabili perché hanno meno di 14 anni. Per tre quindicenni sono stati disposti i domiciliari, la quarta è stata collocata in comunità. Sono accusate di percosse, lesioni e atti persecutori. 

L’inchiesta nasce dalle indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Brescia che hanno tra l’altro documento una violenta aggressione ai danni della vittima avvenuta lo scorso aprile al Parco San Polo di Brescia. All’origine della vicenda, la frequentazione – non gradita – con l’ex fidanzato di una delle quindicenni. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica dei Minori bresciana e avviate dopo la denuncia della vittima sono state condotte monitorando anche i social network.

 I militari hanno accertato che la ragazza – conosciuta dalle indagate – era da tempo destinataria di minacce e molestie da parte del gruppo. Il tutto veniva spesso ripreso e pubblicato sui propri profili “Instagram” dalle autrici delle aggressioni che inviavano i video tramite whatsapp a gruppi di amici. Le tre ragazze ai domiciliari sono state affidate ai genitori con prescrizione di divieto di uscire di casa se non per contatti con l’ufficio dei servizi sociali minorili e la frequenza scolastica secondo il tragitto più breve. 

lunedì, 20 Settembre 2021 - 10:28
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