Csm, secondo scrutinio: Pinelli guadagna un voto su Romboli ma non basta. Ora la differenza la faranno le ‘schede bianche’


Anche il secondo scrutinio si conclude con un nulla di fatto, ma lo scenario che si determina vede Fabio Pinelli (Lega) aumentare di pochissimo il distacco dal professore Roberto Romboli (Pd).

Pinelli incassa, a questo giro, 15 voti, mentre Romboli ne ha riportati 12. Sostanzialmente, rispetto al primo scrutinio vi è stato lo spostamento di un voto: alla prima chiama, Romboli aveva riportato 13 voti con i 14 voti di Pinelli.

Tuttavia per raggiungere il quorum, c’era bisogno di 17 preferenze secche su un candidato. Cinque, invece, le schede bianche, proprio come al primo turno. Le schede bianche, secondo indiscrezioni, dovrebbero essere quelle di Unicost e quelle del procuratore generale Salvato.

Il mancato raggiungimento del quorum ha imposto la terza votazione. Stavolta si andrà per maggioranza semplice: vincerà chi riporterà il maggior numero di voti. E, a questo punto, quelli che hanno votato ‘scheda bianca’ potrebbero essere determinanti.

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mercoledì, 25 Gennaio 2023 - 11:49
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